giovedì 18 settembre 2008

Consiglio musicale #10


Hannah Montana - True Friend Music Video

mercoledì 17 settembre 2008

Dire che condivido, è poco! E' il mio pensiero stesso!

Carissimi,
credo che a nessuno di voi sia sfuggito il tentativo di strumentalizzazione messo in atto sulla antica diatriba fascismo-antifascismo ai danni di Azione giovani, anche per qualche nostra ingenuità.
Ero convinta che il comportamento di migliaia di ragazzi nell’incontro con il presidente Fini ad Atreju avesse rivelato alla politica e al mondo dell’informazione qualcosa di più del nostro modo di essere e di pensare. Così non è stato. Così non si è voluto che fosse.
Ritengo dunque opportuno intervenire, anche per non essere ingiustamente attaccati in nome di cose né dette né pensate.
Non cadete nel tranello. Siamo stati e restiamo gente che crede nella libertà, nella democrazia, nell’uguaglianza e nella giustizia.
Siamo quelli che ogni giorno consumano i migliori anni della propria gioventù per difendere questi valori, al punto che se oggi qualcuno si mettesse in testa di reprimerli – come avviene in Cina, a Cuba o in altre parti del mondo – noi li difenderemmo con la vita. Sono i valori sui quali si fonda la nostra Costituzione e che sono propri anche di chi ha combattuto il fascismo.
Certo, c'è stato anche un antifascismo "militante" in nome del quale sono stati uccisi presunti fascisti e anche antifascisti, sono stati infoibati vecchi, donne e bambini, sono stati eliminati ragazzi di sedici anni che avevano come unica colpa quella di far parte della nostra organizzazione. Certo, ancora oggi, in nome dell’antifascismo "militante" ad alcuni di noi viene impedito di andare a scuola, all’università, al cinema.
Si tratta della mia obiezione ed è la stessa di Gianfranco Fini che, ad Atreju, ha operato questa distinzione, parlando di un antifascismo democratico e uno non democratico, ovvero di una parte di questo fenomeno nei cui valori ci riconosciamo e di un'altra parte le cui gesta sono distanti anni luce dai principi nei quali crediamo (e nei quali dovrebbe credere anche l'altro antifascismo). Noi rifiutiamo ogni forma di violenza, oppressione e intolleranza.
Gianfranco Fini ha operato questa distinzione senza soffermarcisi perché voleva che il suo giudizio sul fascismo fosse chiaro, netto, definitivo. Sapeva che molti di noi sarebbero stati feriti da questo atteggiamento, ma non ha voluto blandirci come fossimo ragazzini inconsapevoli. Sapeva di avere davanti gente piena di dignità, giovane e matura nello stesso tempo. Ed è quello che siamo.
E allora guai a offrire pretesti a una sinistra terrorizzata dall'impossibilità di utilizzare ancora contro di noi quella carta jolly rappresentata dall'accusa di fascismo. Guai a farci mettere ancora sotto accusa da chi, per storia, ha decisamente poche lezioni da offrire. Così da poter essere finalmente noi a chiedere conto del perché, ancora oggi, non una parola di solidarietà venga spesa dai sedicenti democratici quando i ragazzi di Ag vengono aggrediti o le loro sedi date alle fiamme.
E adesso, per favore, basta.
Basta con questa storia del fascismo e dell’antifascismo. Mi rivolgo a tutti, dentro e fuori da Azione Giovani, dentro e fuori da An, dal Pdl, da Montecitorio, dalla politica italiana intera. Pietà! Siamo nati a ridosso degli anni ’80 e ’90, siamo tutti protesi anima, cuore e testa nel nuovo millennio. Dobbiamo respingere insieme questo tentativo di rinchiudere quella meravigliosa gioventù che svolgeva poche ore fa la più grande manifestazione giovanile d’Italia in uno spazio angusto di quasi cento anni or sono. Ragazzi, stiamo vincendo e questo non va giù a una sinistra sempre più priva di risposte concrete e suggestioni efficaci. Che ha completamente perso il contatto con la nostra generazione e ora cerca di costringerci all’interno di una galera civile per evitare che il nostro amore possa continuare a contagiare altri giovani italiani.
Non ne posso più di parlare di fascismo e antifascismo, e non intendo farlo ancora. Voglio fare altro, occuparmi di questo presente e di questo futuro. Come ognuno di voi, voglio fare politica nell’Italia di oggi, per dare una speranza all’Italia di domani.
Tutto il resto è noia.
                                                       Giorgia Meloni

domenica 14 settembre 2008

Atreju 2008

E' Finito.
Anche quest'anno è finito Atreju, la festa nazionale di Azione Giovani che ogni anno riunisce a Roma migliaia di giovani da tutta italia si è conclusa al meglio.
Sono stati 4 giorni tra i più intensi della mia vita, conferenze, musica, concerti, giochi, mostre, ospiti illustri, come ad esempio il presidente del consiglio Silvio Berlusconi a cui ho dato personalmente la mano, il presidente della camera Gianfranco Fini (che anche questa volta ci farà stare male per un mese intero), il ministro Brunetta e tantissimi altri.
Io sono stato allo stand di Azione Universitaria, quest'anno più ricco e divertente che mai, con la nostra caccia al tesoro e la nostra costante partecipazione allo stand, con le nostre nuove e vecchie campagne aggregative, con le nostre iniziative nell'università e non sono, ma non è mancata una partecipazione attiva alla manifestazione partecipando al servizio d'ordine e a molte altre cose.
Anche quest'anno Atreju è stata l'occasione per portare avanti le nostre alcune delle nostri tesi politiche, un occasione per parlare anche di ciò che è un pò scomodo e per farsi conoscere come una realtà viva e attiva e non come molti pensano dei servi al servizio della politica, cosa che noi non siamo, anzi.
Da oggi, comincia il nuovo anno politico, comincia una nuova avventura.
Cosa ho imparato quest'anno ad Atreju?  Dal mio punto di vista quest'anno ho vissuto questi quattro giorni in modo molto diverso, non so perchè ma negli anni precedenti la vivevo in modo molto chiuso, non ho ricordi esaltanti degli anni precedenti, anzi ricordo poco e niente in effetti, invece di quest'anno credo che terro bei ricordi, l'ho vissuta molto più intensamente, molto più apertamente,  anche nei confronti degli altri gruppi e di persone che conoscevo per la prima volta, oltretutto mi sono imparato a salutare sempre le persone che conosco quando non le vedo da un pò, cosa che prima avevo come timore a fare, non mi chiedete perchè, non lo so, forse sono solo semplicemente scemo... Ho anche imparato che se uno ha delle certezze assolute, a volte bastano due parole per stravolgerle completamente,  ma dipende quanto sono radicate in se per stravolgerle realmente :D.
Continuiamo cosi, per un nuovo anno ricco, in cui la destra giovanile deve assumere un ruolo da protagonista nella scena politica italiana.
In alto i cuori.

martedì 9 settembre 2008

Agricoltura HOT

Ho preso su ebay questi semini del peperoncino più piccante al mondo, sono 10 semi di Bhut Jolokia e 10 semi di Dorset Naga.
Prevedo già che sarà complesso farli crescere, speriamo in una buona riuscita...
A nuove news...

giovedì 4 settembre 2008

Consiglio musicale #9


This Is the Life - Hannah Montana

Consiglio musicale #8


Lunik -_- Most Beautiful Song

mercoledì 3 settembre 2008

Consiglio musicale #7


Hilary Duff - Beat of My Heart