Che gran casino la vita, ci sono cose che uno pensa che mai farà, oppure pensa, a me, ma quando mi capiterà mai e poi... TADAAAAA, eccotela li, ogni cosa della propria vita, tende a raggiungere una situazione di caos, di gran casino. Proprio ora sto vedendo il film "The Family Man", film strepitoso con uno dei miei attori preferiti Nicolas Cage, racconta la storia di un uomo che nella sua vita ha scelto la carriera, ha preferito inseguire la scalata al successo, invece di seguire il suo cuore e al quale il giorno di natale, viene data la possibilità di vivere per un breve periodo un vita alternativa, nel quale lui ha seguito il suo cuore, non ha scelto la carriera, quindi non ha una vita da stra-ricco, ma anzi vive una vita, semplice da venditore di gomme, ma è felice, ha una vita felice con dei figli, cosa che non è nella sua vita reale, anzi è uomo solo, con molte donne, ma nessun amore.
Ora mi chiedo avendo visto e ragionato, me perché questi due estremi? Io sono dell'idea che nella vita una persona può sempre seguire entrambe le strade, avere una propria vita, seguire i propri ideali, seguire il suo cuore, ma allo stesso tempo, cercare di fare carriera nel lavoro che più lo appassiona... è sbagliato pensare che la vita personale di una persona possa "frenare" la carriera.
Sempre oggi, ho fatto un pò di giri, ho fatto un bel pò di cose, ho visto finalmente il famoso dove lavorano Annalisa e Irina, veramente un bel locale, sono stato a fare molte cose, ma purtroppo la mia mente vortica sempre, più faccio cose e più accumula cose su cui ragionare, su cui pensare.
Ultimamente, non so perché ma trovo sempre più accomunanze con le canzoni che sento, trovo nelle frasi delle canzoni, cose che mi rispecchiano, cose che penso anche io o che faccio, che strano, probabilmente fin oggi non ascoltavo mai realmente i testi delle canzoni.
Concludo dicendo, ogni trasformazione del proprio IO deve sempre essere presa bene, qualsiasi cosa ci porti a raggiungere nuove dimensioni di se, a capirsi meglio e a capire meglio di altri, è ben accetto, anche ogni cambiamento del proprio IO esteriore deve essere ben accetto, anche se so che questo è il più complesso da accettare.
A domani.
Ora mi chiedo avendo visto e ragionato, me perché questi due estremi? Io sono dell'idea che nella vita una persona può sempre seguire entrambe le strade, avere una propria vita, seguire i propri ideali, seguire il suo cuore, ma allo stesso tempo, cercare di fare carriera nel lavoro che più lo appassiona... è sbagliato pensare che la vita personale di una persona possa "frenare" la carriera.
Sempre oggi, ho fatto un pò di giri, ho fatto un bel pò di cose, ho visto finalmente il famoso dove lavorano Annalisa e Irina, veramente un bel locale, sono stato a fare molte cose, ma purtroppo la mia mente vortica sempre, più faccio cose e più accumula cose su cui ragionare, su cui pensare.
Ultimamente, non so perché ma trovo sempre più accomunanze con le canzoni che sento, trovo nelle frasi delle canzoni, cose che mi rispecchiano, cose che penso anche io o che faccio, che strano, probabilmente fin oggi non ascoltavo mai realmente i testi delle canzoni.
Concludo dicendo, ogni trasformazione del proprio IO deve sempre essere presa bene, qualsiasi cosa ci porti a raggiungere nuove dimensioni di se, a capirsi meglio e a capire meglio di altri, è ben accetto, anche ogni cambiamento del proprio IO esteriore deve essere ben accetto, anche se so che questo è il più complesso da accettare.
A domani.
ora starai al solstizio...io ti mando un abbraccio...ciao nucleoooooooooooooooooooo
RispondiElimina