mercoledì 31 ottobre 2007

Mi ero riproposto...

... di popolare il blog con dei post giornalieri, e ci sto praticamente riuscendo fin ora, ma ora, come sta a dimostrare questo post, se non voglio riproporre argomenti già trattati e che ad ora non hanno avuto mutamenti di stato, mi trovo sprovvisto di argomentazioni da inserire.
Quindi userò questo post per scrivere un pò di cavolate varie come questa:
Oh Linux, che sei nei dischi,
Sia santificato il tuo Root
Venga il Free Software
Sia fatto il tuo Backup,
Come in swap così in shell,
Dacci oggi il nostro Update quotidiano,
Rimetti a noi i nostri Driver,
Come noi li rimettiamo alle nostre periferiche
E non ci indurre in formattazione
Ma liberaci da Windows, Logout.
Questa cosa è da scomunica diretta ma per un linuxaro come me ce sta tutta.

A me mi fa ridere quando la gente mi dice, "sei di Destra, come fai a sostenere e tifare per linux?", il problema non è essere di destra o di sinistra secondo me, ma quanto una persona crede nella libera condivisione della conoscenza, quanto crede nella libertà di scelta, quanto è pronta a mettersi in gioco per imparare cose nuove e diverse dal solito.
Io nella mia vita se c'è una cosa in cui ho sempre creduto è la condivisione pubblica e senza freno della conoscenza, in ogni sua forma.
Un popolo una persona è libera solamente quando grazie alla sua conoscenza può capire i misteri dell'universo e di ciò che ci circonda, quando ha la mente libera ad accogliere il nuovo, ed è pronta sempre a mettersi in gioco.
Questo discorso da alcuni potrà sembrare l'immagine di persone senza valori e ideali, be vi sbagliate, perché una persona può essere aperta anche avendo dei forti ideali e convinzioni, anzi e dallo scambio di idee e di conoscenze con altre persone fortemente convinte dei propri ideali e valori che il mondo ha potuto conoscere l'evoluzione artistico/scientifico/culturale.
Io invito tutte quelle persone che dicono, io con i computer non ci capisco nulla e non voglio averci nulla a che fare, ad aprirsi a ragionare a cercare di abbandonare i timori verso questo mezzo tecnico, di non cercare solo di capire i modi per fare le cose, ma capirne il funzionamento intrinseco della macchina, i concetti fondamentali per cosi non fossilizzarsi nell'uso di un solo strumento tecnico, ma aprirsi un pò a tutti.
Io lo ammetto sono un maniaco dell'evoluzione tecnico/Scientifica, mi piace quando l'uomo di spinge oltre ogni limite, infrange quelle che sono le leggi di natura per scriverne delle proprie e rimodellare cosi il concetto stesso di vita.
Lo ammetto sono cresciuto a pane e Julius Verne (una volta cresciuto ho ampliato a molti altri autori visionari e strepitosi), quindi se nei miei discorsi vi sembro troppo sognante sappiate che è normale. :D

ciao a tutti

0 commenti:

Posta un commento